La funzionalità dei networks cerebrali può venire alterata da lesioni cerebrali focali (ictus, traumi cranici, tumori). Il nostro laboratorio è stato uno dei primi a dimostrare che i deficit comportamentali dipendono dall'interruzione fisiologica di regioni/network cerebrali che non sono direttamente coinvolti nella lesione (http://www.cell.com/neuron/fulltext/S0896-6273(07)00112-2).  Recenti lavori del nostro gruppo mostrano che che l'ictus a livello di popolazione causa un piccolo numero di combinazioni di deficit comportamentali (http://www.cell.com/neuron/fulltext/S0896-6273(15)00142-7; https://doi.org/10.1093/braincomms/fcab119), e che dal punto di vista fisiologico essi dipendono da un piccolo numero di anomalie a livello di network (http://www.pnas.org/content/113/30/E4367).

Figura tratta da Bisogno et al. (2021)

Questi studi identificano pattern di attività cerebrale potenzialmente trattabili attraverso una varietà di approcci diversi (riabilitazione, stimolazione, brain-computer interface).

Negli ultimi anni, il nostro gruppo ha inoltre studiato le conseguenze comportamentali e cognitive di tumori cerebrali e come esse possano essere predette in base a specifiche caratteristiche della malattia (volume della lesione, aree coinvolte).