Neuropsicologi
Roberta Biundo |
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![]() | La Dott.ssa Roberta Biundo è Ricercatore a Tempo Determinato presso il Dipartimento di Psicologia Generale dell'Università di Padova. Dal 2011 al 2020 ha lavorato come neurospicologa e coordinatrice di ricerca dell'unità Parkinson e disturbi del movimento presso la "Fondazione Ospedale San Camillo", I.R.C.C.S di Venezia. Si è laureata con lode in Psicologia sperimentale presso l'Università di Trieste (Italia) (2004) sotto la supervisione del prof. Carlo Semenza. Nel 2011 ha conseguito il dottorato di ricerca EU Marie Curie Network, in Psicologia Sperimentale, focalizzato sugli indicatori preclinici di declino cognitivo anormale nell'invecchiamento mediante l’uso di tecniche di neuroimagine strutturale. Ha conseguito il titolo di Psicoterapeuta presso il "Centro Italiano Studio Sviluppo Psicoterapia A Breve Termine (C.I.S.S.P.A.T.)" nel 2016. Il suo interesse di ricerca principale è lo studio della demenza e delle alterazioni comportamentali nel contesto delle sindromi parkinsoniane [(Parkinson, parkinsonismi atipici (PSP, MSA, CBS, DLB) e malattia di Huntington)], esplorando i biomarcatori neurpatologici (FDG-PET) e di neuroimmagini [RMN strutturale (CTH, VBM) e funzionale (RS, DFC, etc )] più sensibili al declino cognitivo in ciascuna patologia. È coinvolta in parecchi studi multicentrici internazionali nel contesto della società del disturbo del movimento di cui è un eletto membro della commissione atta a sviluppare e promulgare corsi educativi nel settore (MDS-EC). Nel 2016 ha vinto un grant ministeriale (GR-2016-02361986) come giovane ricercatore, il cui obiettivo è quello di identificare la fattibilità e la sensibilità dei test cognitivi nel rilevare e monitorare il declino cognitivo nei pazienti con demenza; e di validare, in italiano, i criteri internazionali di MCI nei parkinsonismi, costruendo un database di dati normativi cognitivi e di neuroimagine utilizzabili trasversalmente in qualsiasi patologia neurologica. È anche impegnata nell’ identificazione di indicatori di efficacia del trattamento neuroriabilitativo (allenamento cognitivo più t-DCS) che può avere un valore prognostico nella fase di MCI. E’ inoltre interessata anche a migliorare la qualità della vita e la resilienza dei pazienti utilizzando strumenti a breve termine e un approccio di terapia del benessere (come la formazione autogena, la psico-educazione, accrescere il senso di autostima e autocontrollo, Habit Reversal Training (HRT) ecc.). Durante la sua carriera accademica/clinica, Roberta Biundo ha pubblicato 47 manoscritti -reviewed peer indicizzati e 1 capitolo di un libro. Il suo indice H è 16 e ha più di 800 citazioni (Scopus). Serve come revisore per le principali riviste mediche, neurologiche e di psicologia. |
Valeria Cianci |
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![]() | La Dott.ssa Valeria Cianci ha conseguito la Laurea Magistrale in Neuroscienze e Riabilitazione Neuropsicologica nel 2015 presso l'Università degli Studi di Padova. Dal 2017 a febbraio 2019 ha lavorato presso l'IRCCS San Camillo di Venezia come rater di studi farmacologici nell'ambito della Demenza a Corpi di Lewy e della Paralisi Sopranucleare Progressiva. Ha inoltre collaborato con l'attività clinica e di ricerca dell'Unità Operativa per la Malattia di Parkinson dello stesso istituto occupandosi di valutazione neuropsicologica in pazienti affetti da Malattia di Parkinson e Parkinsonismi atipici. Specializzanda in Psicoterapia della Gestalt presso il "Centro Gestalt Viva Claudio Naranjo" di Livorno. |
Giovanni Gentile | |
![]() | Il Dott. Giovanni Gentile ha conseguito nel 2013 la Laurea in Scienze Cognitive e Psicologia Sperimentale presso l'Università di Padova. Dal 2015 ha lavorato presso l'IRCCS San Camillo di Venezia, come ricercatore presso l'Unità Operativa per la malattia di Parkinson, occupandosi di valutazione neuropsicologica e ricerca in ambito mHealth, per il progetto europeo H2020 “PD_manager” e Co-PI del progetto ministeriale “ACTIONPARK - Action Observation in Parkinson’s disease”. Appassionato di tecnologia, ha ricevuto il 4° premio al contest Open Accelerator 2017 promosso da Zambon, con il progetto “PDmee – sistema wearable di monitoraggio per la malattia di Parkinson”, e il 1° premio Start Cup Veneto 2018 con il progetto d’impresa “SENSEDAT – sistema per il rilevamento dei livelli di stress”. Specializzando in Psicoterapia Sistemica-Familiare, svolge attività clinica presso il 3° Servizio Psichiatrico dell’Azienda Ospedaliera di Padova. Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Neuroscienze dell’Università degli Padova, dove supporta il coordinamento del progetto “PD_Pal – Palliative Care in Parkinson’s diease”. |
Francesca Pistonesi |
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![]() | La Dott.ssa Francesca Pistonesi ha conseguito la Laurea Magistrale in Neuroscienze e Riabilitazione Neuropsicologica nel 2017 presso l'Università degli Studi di Padova. Ha collaborato con l'attività clinica e di ricerca dell’Unità Operativa per la Malattia di Parkinson e disturbi del movimento presso la Fondazione Ospedale IRCCS San Camillo di Venezia e la Clinica Neurologica di Padova. Attualmente è Borsista di Ricerca presso il Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Padova dove si occupa di valutazione neuropsicologica in pazienti affetti da malattia di Parkinson e parkinsonismi atipici. |